Orientamento in ingresso - continuità tra scuola dell’Infanzia, scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado

1. Coinvolgimento degli alunni cinquenni della scuola dell’infanzia in laboratori, lezioni, progetti presso la scuola Primaria.
2. Coinvolgimento degli alunni delle classi quinte della scuola primaria in laboratori, lezioni, progetti presso la scuola Secondaria di Primo Grado.
3. Colloqui tra i due ordini di scuola – Primaria e Secondaria – a giugno, come premessa per la formazione delle future classi prime della Secondaria.
4. Contatti con l’ASL riguardanti gli alunni con certificazione e, eventualmente, per alunni in fase di certificazione.
5. Contatti con CISS-AC per continuare a garantire supporto e continuità alle attività già impostate con il precedente ordine di scuola.
6. Realizzazione di progetti ponte tra i vari ordini di scuola (Infanzia, Primaria, Secondaria di Primo e Secondo Grado) al fine di favorire il passaggio e l’inserimento di alunni BES con eventuale accompagnamento da parte del docente di sostegno.

Orientamento in uscita verso la Scuola Secondaria di Secondo Grado

1. Orientamento verso l’acquisizione di un metodo autonomo di studio/lavoro per lo sviluppo di abilità e competenze.
2. Autovalutazioni come riflessione sistematica dopo le attività.
3. Interventi di esperti esterni afferenti il mondo dell’Orientamento
1. Incontri con il mondo del lavoro attraverso un dialogo con figure professionali (in collaborazione con l’associazione “Rita Levi Montalcini”)
2. Visita guidate ad aziende del territorio in collaborazione con la Piccola Confindustria del Canavese
3. Incontri con orientatori di Obiettivo Orientamento (Città Metropolitana di Torino) per le classi prime, seconde e terze.
4. Partecipazione a eventi patrocinati dall'Area Metropolitana, Regione e Ministero riguardanti attività di orientamento
4. Iniziative organizzate dalla scuola con il patrocinio di associazioni esterne
1. Convegno dell’Orientamento: tavola rotonda con interventi di esperti afferenti l’orientamento, come psicologo, docente, dirigente scolastico, imprenditore.
2. Salone dell’orientamento: accoglienza di tutte le scuole superiori di Caluso, Ivrea, Chivasso, Castellamonte e altri comuni limitrofi, tra cui Torino, i cui indirizzi di studio non trovano corrispondenza nel nostro territorio (la linea guida nell’organizzazione è quella di voler rivalutare istituti professionali e tecnici)
5. Comunicazione con le famiglie
1. Divulgazione calendario degli Open Day organizzati dalle scuole secondarie di secondo grado con circolari alle famiglie pubblicate sul registro elettronico
2. Colloqui riservati alle classi terze per la consegna del Consiglio Orientativo elaborato dal Consiglio di classe.
6. Altri interventi
1. Cura dell’inserimento nelle scuole superiori degli alunni in difficoltà
2. Contatti con le scuole superiori del territorio per definire obiettivi in uscita dalla scuola dell’obbligo per l’entrata nella scuola superiore (analisi degli esiti a distanza).

 Brochure riassuntiva degli indirizzi della scuola secondaria

 Guida completa delle scuole della regione Piemonte

Il consiglio orientativo

La Scuola Secondaria di Primo Grado, oltre a fornire tutte le informazioni possibili riguardo alle possibilità di proseguimento degli studi presenti sul territorio, consiglia alle famiglie degli allievi di terza media il tipo di scuola secondaria di secondo grado: il documento fornito tiene conto non soltanto del rendimento scolastico, ma considera anche le attitudini e gli interessi degli alunni.
Questa indicazione, data nei mesi di novembre/dicembre e confermata o modificata alla fine dell'anno scolastico, riguarda la possibilità di affrontare con successo il proseguimento degli studi.
Il consiglio orientativo è espresso da tutto il Consiglio di Classe e include, nella sua globalità, le capacità scolastiche dimostrate nel triennio: l'impegno, la capacità di attenzione, le competenze acquisite, la resistenza allo studio, la costanza nel lavoro, la capacità di memorizzazione, la capacità di astrazione, le abilità manuali.
Il consiglio orientativo non è vincolante, gli allievi sono liberi di iscriversi alla scuola che desiderano, ma è un elemento di valutazione di cui è bene tenere conto.
Il consiglio orientativo e il successo scolastico, spesso, viaggiano di pari passo e possono diventare un elemento di crescita dell’autostima e della valorizzazione degli allievi.
Tutti gli anni, nel mese di giugno, l’Istituto verifica i risultati ottenuti dai suoi ex allievi al termine del primo anno di studi alla scuola Secondaria di Secondo Grado.